I 6 obiettivi di sostenibilità identificati da Fondoposte

I 6 obiettivi di sostenibilità identificati da Fondoposte
I 6 obiettivi di sostenibilità identificati da Fondoposte

Quello della sostenibilità è un tema globale, che sta ricevendo una crescente attenzione a partire dalle organizzazioni sovranazionali fino a coinvolgere i singoli, privati, cittadini. Per questo motivo, è fondamentale affidare i propri risparmi previdenziali a realtà che mettano al centro delle proprie decisioni di investimento e organizzative proprio la sostenibilità ambientale, sociale e di governance.

In questo articolo vedremo come nasce l’Agenda 2030, faro delle azioni di sostenibilità messe in campo a livello mondiale, e quali sono i 17 goal individuati per rendere ambiente e società più vivibili e sani. Vedremo, poi, quali sono i sei obiettivi di sostenibilità identificati da Fondoposte, al fine di contribuire allo sforzo collettivo di miglioramento delle vita delle persone, delle condizioni ambientali e del territorio del nostro Paese.

Infine, scopriremo le azioni concrete messe in campo dal Fondo per perseguire tali obiettivi.

Obiettivi di sostenibilità: Agenda 2030

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione, sottoscritto il 25 settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite e approvato dall’Assemblea Generale dell’ONU, costituito da 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, o Sustainable Development Goals.

obiettivi di sostenibilità

Questi obiettivi sono inseriti in un ampio programma d’azione costituito da 169 target, o traguardi, da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030.

Di seguito lo schema dei 17 obiettivi individuati nell’Agenda:

L’Agenda 2030 coinvolge in primis i singoli Paesi e le entità sovranazionali, come l’Unione Europea per fare un esempio, al fine di definire strategie di sviluppo sostenibile, per poi chiamare all’azione anche i diversi settori economici e i relativi attori, come può essere Fondoposte nel comparto Finance, e infine i singoli cittadini e lavoratori.

I 6 obiettivi di sostenibilità di Fondoposte

Nell’ottica di compartecipazione al conseguimento dei traguardi definiti dall’Agenda 2030, Fondoposte ha identificato sei obiettivi di sostenibilità su cui lavorare concretamente per la creazione di valore nel lungo periodo sia in termini finanziari che nei confronti della collettività e dell’ambiente.

Vediamo quali sono:

  1. Integrità e trasparenza, al fine di garantire un confronto chiaro e corretto tutti i soggetti portatori di interessi in Fondoposte, a partire dagli aderenti.
  2. Valorizzazione delle persone, per coltivare al meglio le risorse umane e garantire il rispetto dei diritti umani.
  3. Sostegno al territorio e al Paese, attraverso investimenti che contribuiscano alla crescita del sistema Paese.
  4. Tutela dell’aderente, con una gestione che guardi con attenzione alla sostenibilità di lungo periodo preservando la coerenza degli obiettivi previdenziali degli iscritti.
  5. Decarbonizzazione e tutela del pianeta, attraverso un uso consapevole delle risorse naturali e la riduzione di produzione di rifiuti, emissioni di CO2 e deforestamento.
  6. Cooperazione fra investitori istituzionali, perché gli obiettivi di sostenibilità possono essere perseguiti soltanto di concerto, attraverso la promozione di una cultura di cooperazione e sviluppo della finanza sostenibile e responsabile.

 

Sei obiettivi coerenti con quelli dell’Agenda 2030 e che, allo stesso modo, perseguono le tre facce della sostenibilità: ambientale, sociale e di governance, ovvero il cuore dei criteri ESG (acronimo di Environmental, Social e Governance).

Le azioni di Fondoposte per la sostenibilità

Veniamo, infine, alle iniziative concrete messe in campo da Fondoposte per perseguire i propri obiettivi di sostenibilità e contribuire al raggiungimento dei goal internazionali definiti dall’Agenda 2030.

Nello specifico, Fondoposte:

  • si è dotato di un Codice Etico che fornisce chiare indicazioni circa diritti, doveri e responsabilità da assumere nei confronti di ogni soggetto portatore di interesse. Il Codice, peraltro, rientra nella missione principale del Fondo: ottimizzare la gestione delle risorse nell’esclusivo interesse degli aderenti;
  • è socio firmatario dei Principi di Investimento Sostenibile sostenuti dalle Nazioni Unite (UN-PRI). Peraltro, tutti i gestori del patrimonio di Fondoposte sono aderenti ai PRI, in un’ottica di cooperazione fra i diversi attori fondamentale per dare ulteriore concretezza agli obiettivi;
  • nel 2016 ha aderito al Forum per la Finanza Sostenibile, associazione senza scopo di lucro che ha la finalità di promuovere l’integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance nelle politiche e nei processi di investimento;
  • all’interno delle linee di indirizzo della gestione, contenute nelle convenzioni stipulate con i gestori, ha previsto che nel processo di valutazione e selezione degli investimenti da effettuare per il Fondo vengano presi in considerazione anche gli aspetti di sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG).

A queste importantissime azioni si affiancano anche le seguenti:

  • l’adozione di una Politica di Sostenibilità che definisce i principi e le modalità che guidano il Fondo nella scelta dei soggetti delegati alla gestione delle risorse, nell’indirizzare gli stessi gestori nelle scelte di investimento, nel monitoraggio successivo e nella rendicontazione dell’attività a tutti i soggetti coinvolti e interessati. Una politica che opera in coerenza con quella di investimento, per perseguire l’incremento di valore del patrimonio degli aderenti nel lungo periodo;
  • l’adozione di una Politica di impegno e voto, che riguarda i criteri e le modalità di svolgimento delle relazioni con gli emittenti dei titoli presenti in portafoglio, ma anche dei soggetti coinvolti nella gestione delle risorse, con l’obiettivo di monitorare le società oggetto d'investimento, al fine di poter gestire attivamente i rischi ESG.

 

In sintesi, i sei obiettivi richiedono un impegno che parte dall’interno dell’organizzazione di Fondoposte fino a diramarsi verso l’esterno, attraverso le politiche di investimento e poi di voto, a ribadire la necessità di azioni integrate e in qualche modo collettive per cogliere e vincere la sfida della sostenibilità.

Approfondisci con la nostra Informativa sulla Sostenibilità.

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