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Dal fondo | 28 Marzo 2024

Novità intervenute nel corso dell'anno 2023/2024

Principali novità normative 2023/2024

Regolamento Delegato (UE) 2022/1288

Schemi di segnalazione relativi alla sostenibilità degli investimenti.

Decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24

In attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali (c.d. Procedure per la segnalazione delle condotte illecite – Whistleblowing).

DM 18 luglio 2023

Adeguamento dei requisiti di accesso al pensionamento agli incrementi della speranza di vita.

Circolare Inps n. 1 del 2 gennaio 2024

Assegno sociale: indice di rivalutazione provvisorio per il 2024. Di conseguenza l'importo, utile per il calcolo della soglia per richiedere la prestazione in capitale, è pari a euro 6.947,33.

Risposta ad interpello dell’Agenzia delle entrate n.30/2024

Deducibilità dei contributi di previdenza complementare per il lavoratore di prima occupazione – Art. 8, comma 6 del decreto legislativo n. 252 del 2005 e art. 10, comma 1, lett. e – bis), del TUIR.

Per un costante aggiornamento sulle novità normative del settore della previdenza complementare è possibile consultare il sito della Commissione di vigilanza sui fondi pensione – sezione normativa https://www.covip.it/normativa/fondi-pensione

Modifiche Statutarie e regolamentazione interna del Fondo

 Il Consiglio di amministrazione di Fondoposte, al fine di adeguare le disposizioni Statutarie alle indicazioni fornite dall’Autorità di Vigilanza Covip, ha deliberato il nuovo Statuto di Fondoposte in vigore da 5 febbraio 2024 e disponibile sul sito internet del Fondo alla sezione “Documentazione dal Fondo”.

Il Consiglio di amministrazione di Fondoposte, inoltre, ha aggiornato tutti i documenti concernenti la regolamentazione interna del Fondo ivi compreso il Documento sul sistema di governo ed il Documento sulla Politica di Investimento disponibile sul sito internet del Fondo.  

Quota associativa 2024

Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 26/02/2024, ha deliberato la modifica del criterio di ripartizione degli oneri amministrativi, prevedendo, in coerenza con le previsioni statutarie, un costo a cifra fissa direttamente a carico dell’iscritto pari a 8 euro e, considerato che alcune spese sono direttamente collegabili al patrimonio, una quota stabilita in percentuale sull’ammontare della posizione maturata fino ad un massimo dello 0,11%. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato di non procedere, per l’esercizio 2024, all’addebito dell’importo di 8 euro della quota associativa fissa utilizzando, a tal fine, l’avanzo della gestione amministrativa al 31/12/2023 determinato dalle minori spese sostenute rispetto al budget preventivo e dai maggiori proventi derivanti dal prestito titoli.

Il nuovo criterio di ripartizione degli oneri amministrativi è peraltro coerente con l’analoga determinazione assunta dallo stesso organo di amministrazione di destinare al patrimonio degli aderenti, a partire dall’esercizio 2024, i ricavi provenienti dal servizio di prestito titoli.

Tale impostazione, nel prevedere un maggiore allineamento tra i criteri di attribuzione dei ricavi e delle spese alle posizioni degli aderenti, consente una maggiore equità in funzione del valore del patrimonio accumulato da ciascun aderente e costituisce un ulteriore vantaggio per gli iscritti più giovani che, nella fase di accumulo, in ragione della dimensione ridotta del patrimonio iniziale, sosterranno un minore costo.

Principali novità sulla politica di investimento

Nel corso del 2023, il Consiglio di Amministrazione, ha effettuato l’aggiornamento della verifica della politica di investimento per valutare, a seguito del mutato scenario economico e finanziario di riferimento, eventuali interventi di ottimizzazione. Dall’analisi è emerso un ringiovanimento dell’attuale popolazione di aderenti evidenziando, l’opportunità di valutare un ampliamento dell’offerta previdenziale, che affiancherebbe agli attuali comparti uno di accumulo per i più giovani, uno di uscita per i più anziani e l’introduzione di uno o più percorsi life-cycle. Il Consiglio di Amministrazione Fondoposte, ritenendo prioritario concludere la transizione ai sistemi informativi di Previnet e consolidare l’operatività del nuovo service amministrativo, ha convenuto di calendarizzare al termine della migrazione, ulteriori approfondimenti sui profili tecnici derivanti dall’introduzione dei due nuovi comparti e dei percorsi life cycle. Tra gli altri interventi il Consiglio di Amministrazione, dando seguito alle precedenti delibere, ha affidato ulteriori 35 milioni al gestore del mandato in FIA di Private equity e Private debt incrementando l’importo massimo investibile da 130 a 165 milioni. Tale delibera è stata effettuata per allineare maggiormente l’esposizione degli investimenti alternativi al target di investimento stabilito in DPI pari al 10%. Considerato che il programma di investimenti in Private Asset si sta sviluppando in coerenza con gli obiettivi di rendimento attesi, è stata evidenziata l’opportunità di affidamento di queste somme all’attuale gestore, anche in considerazione degli importi ridotti da allocare e per una più tempestiva ed efficiente gestione degli investimenti.

Le deliberazioni intervenute nel corso del 2023 in tema di gestione finanziaria, così come previsto dalle indicazioni di COVIP con Delibera del 16 marzo 2012 e con la Delibera del 29 luglio 2020, sono state rendicontate all’interno del Documento sulla politica di investimento. Come previsto dalla normativa di settore il DPI è pubblicato sul sito web del Fondo.

Politica di investimento sostenibile

 Nel confermare la centralità e l’importanza per Fondoposte delle tematiche sulla sostenibilità, nel 2023 il Consiglio di Amministrazione ha dato continuità alle diverse attività intraprese nel corso del precedente esercizio. Il Fondo ha proseguito con l’attività di engagement allargando il contributo a livello associativo integrandolo con l’attività di dialogo diretta con le singole società, sia con incontri dedicati ma anche proponendosi come capofila all’interno di Gruppo di Engagement. Inoltre, è stato esercitato il diritto di voto partecipando ad alcune assemblee societarie di emittenti italiani in merito all’approvazione del bilancio e della ripartizione degli utili e sulle politiche di remunerazione adottate.. Nel corso dell'esercizio il Fondo ha proseguito con l’attività di monitoraggio dei rischi ESG del portafoglio in gestione, con il supporto dell’Advisor di sostenibilità, al fine di verificare il rispetto dei requisiti stabiliti nella Politica di Investimento Sostenibile. A seguito dell’entrata in vigore della Legge 220/2022 che prevede Misure per contrastare il finanziamento delle imprese produttrici di mine antipersona, di munizioni e submunizioni a grappolo, il Fondo ha condiviso con i Gestori finanziari e con il Depositario ulteriori presidi di controllo al fine di assicurare il rispetto della norma, monitorando costantemente i propri investimenti.

Come previsto dalle disposizioni normative vigenti in materia, le informative sulla sostenibilità e le rendicontazioni al Bilancio e in materia di politica di impegno e voto sono disponibili nell’apposita sezione del sito web.